Per poter compiere un rito o un incantesimo Wicca, solitamente si usa prima tracciare un cerchio attorno ai partecipanti, per creare uno spazio "tra i mondi", una barriera che tenga fuori le energie indesiderate e raccolga e direzioni invece quelle del praticante.
Una volta entrati nel giusto spirito wiccan, e una volta afferrato il concetto che nella pratica possono presentarsi dei rischi di entità variabile, la prima cosa da imparare - o da insegnare - è tracciare il Cerchio. L'equivalente Ermetico prevede di disegnare effettivamente a terra un cerchio che definisca uno spazio libero in cui operare. E' ritenuto un buon metodo anche questo, tuttavia tradizionalmente i wiccan preferiscono una seconda opzione che richiede meno in materiali ed aiuta la persona a concentrarsi prima dell'incantesimo. E' necessario solamente l'athame, cioè il coltello o la spada rituale, ma alcuni adoperano anche la bacchetta, o semplicemente la propria mano proiettiva.
Ci sono moltissimi modi di tracciare un Cerchio; poiché l'importante in questo caso è sempre il fine, cioè creare una barriera, poco importa quale sia il mezzo, e tutte le tecniche sono giustificate. Quella che segue è solo una delle tante.
Innanzitutto cercate uno spazio sgombro in cui poter operare. Potete, come già scritto, delimitare fisicamente il perimetro del cerchio disegnandolo con del gesso, della corda, del sale o qualsiasi altra cosa; potete marcare i punti cardinali con pietre, cristalli o candele, oppure tenere tutto a mente. Ora dovete proiettare verso l'esterno la vostra energia e plasmarla nella forma in modo che crei una cupola su di voi (in realtà si tratta di una bolla di forma sferica, il cui emisfero inferiore però sprofonda nel terreno). Il metodo più comune per farlo consiste nel visualizzare l'energia che dalla vostra mano proiettiva scorre lungo l'athame, o la bacchetta, e mentre voi percorrete o muovete lo strumento in senso orario lungo la circonferenza, essa si spande come una scia luminosa, del colore che volete. Potete tracciarlo una sola volta, o compiere tre giri. Potete non dire nulla, oppure potete recitare una formula simile a questa:
"Questo è il confine del mio Cerchio di Potere, possa entrarvi solo amore e nient'altro, possa sorgervi solo amore e nient'altro, caricatelo con il vostro Potere, Antichi!"
Terminate il giro, poi portatevi al centro, sollevate l'athame verso l'alto per chiudere l'emisfero superiore, e poi abbassatelo a toccare il terreno per chiudere anche quello inferiore, dicendo:
"Come sopra, così sotto, questo Cerchio è tracciato".
Quindi voltatevi ad est (ma la direzione può cambiare a seconda della vostra tradizione, Est e Nord sono i punti di partenza più comuni) e con l'athame/bacchetta/dito disegnate in aria un pentagramma, la stella a cinque punte. Per farlo, dovreste:
- partire con l'athame proteso in avanti, leggermente verso destra, all'altezza della spalla;
- poi farlo scendere diagonalmente verso sinistra fino all'altezza del fianco;
- risalite sempre diagonalmente fino all'altezza della testa;
- scendete verso destra fino al fianco;
- risalite fino all'altezza della spalla sinistra;
- e infine dritti di nuovo verso la spalla destra, nel punto da cui eravate partiti.
Fatto questo, tenete sollevato l'athame con tutte e due le mani, con la punta leggermente in avanti, e annunciate:
"Signori delle Torri di Guardia dell'Est, Signori dell'Aria, io vi risveglio e vi chiamo a testimoni del mio operato, e a guardia del mio Cerchio".
Spostatevi a Sud, e ripetete il pentacolo. Di nuovo poi sollevate l'athame e dite:
"Signori delle Torri di Guardia del Sud, Signori del Fuoco, io vi risveglio e vi chiamo a testimoni del mio operato, e a guardia del mio Cerchio".
Muovetevi verso Ovest, ripetete ancora una volta il procedimento e questa volta chiamate:
"Signori delle Torri di Guardia dell'Ovest, Signori dell'Acqua, io vi risveglio e vi chiamo a testimoni del mio operato, e a guardia del mio Cerchio".
Infine a Nord, dove traccerete nuovamente il pentacolo per i Guardiani della Terra:
"Signori delle Torri di Guardia del Nord, Signori della Terra, io vi risveglio e vi chiamo a testimoni del mio operato, e a guardia del mio Cerchio".
Il passo successivo, in alcune tradizioni, è quello di portarsi al centro del Cerchio, o presso l'altare se ne avete disposto uno, e chiamare le Divinità per ricevere la loro assistenza e benedizione.
Una volta terminato il rito o l'incantesimo, il Cerchio deve essere cancellato, e Divinità e Guardiani congedati.
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