martedì 30 settembre 2008

Celebrare il Ciclo di Morte e Rinascita

Samhain è un momento unico, in cui possiamo osservare come la terra letteralmente muoia per la stagione. Le foglie cadono dagli alberi, i campi si sono imbruniti, ed il paesaggio una volta ancora si è fatto desolato. Ad ogni modo, a Samhain, quando ci prendiamo del tempo per ricordare la morte, possiamo prendercelo anche per contemplare quest'infinito ciclo di vita, morte e rinascita.

Difficoltà: Media

Tempo richiesto: Variabile

Ecco come:

1. Per questo rituale, decorate l'altare con simboli di vita e morte. Procuratevi una candela bianca e una nera, e dei nastri di uguale lunghezza, uno nero, uno rosso e uno bianco (tre per ogni partecipante). Infine vi servirà qualche rametto di rosmarino.

Celebrate questo rito all'aperto se possibile. Se normalmente tracciate un Cerchio, fatelo ora.

Dite:

Samhain è qui, ed è un tempo di transizioni.
L'inverno incombe, e l'estate muore.
Questo è il tempo della Madre Oscura,
un tempo per morte e morire.
Questa è la notte dei nostri antenati,
e degli Antichi.

2. Mettete il rosmarino sull'altare. Se state facendo una cerimonia di gruppo, fatelo girare a tutti prima di metterlo giù. Dite:

Il Rosmarino è per ricordare,
e questa notte ricordiamo coloro che sono
vissuti e morti prima di noi,
quelli che hanno oltrepassato il velo,
quelli che non ci sono più.
Noi ricorderemo.

3. Rivolgetevi a Nord e dite:

Il nord è un luogo freddo,
e la terra è scura e silenziosa.
Spiriti della Terra, vi diamo il benvenuto,
sapendo che in morte ci avvolgerete.

Rivolgetevi a Est e dit:

L'est è la terra dei nuovi inizi,
il luogo dove comincia il respiro.
Spiriti dell'Aria, vi evochiamo,
sapendo che sarete con noi quando lasceremo la vita.

4. Rivolgetevi a Sud e dite:

Il sud è una landa infuocata dal sole,
e le tue fiamme ci guidano lungo i cicli della vita.
Spiriti del Fuoco, vi diamo il benvenuto,
sapendo che in morte ci trasformerete.

Infine rivolgetevi ad Ovest e dite:

L'ovest è un luogo di fiumi sotterranei,
ed il mare è un infinita, rullante marea.
Spiriti dell'Acqua, vi evochiamo,
sapendo che ci condurrete lungo i flussi e riflussi delle nostre vite.

5. Accendete la candela nera dicendo:

La Ruota dell'Anno ancora una volta gira,
e rientriamo nell'oscurità

Poi accendete la candela bianca dicendo:

Dopo l'oscurità la luce sopraggiunge.
E quando arriverà, celebreremo una volta ancora.

6. Ogni persona prenda un corredo di nastri -- uno bianco, uno nero e uno rosso. Dite:

Bianco per la vita, nero per la morte, rosso per la rinascita.
Noi intrecciamo questi nastri insieme,
ricordando coloro che abbiamo perduto.

Quindi ognuno intrecci o annodi i tre nastri insieme. Mentre lo fate, concentratevi sui ricordi delle persone che non ci sono più.

7. Mentre tutti intrecciano, dite:

Vi invito ad unirvi a questo mio canto mentre infondete la vostra energia ed il vostro amore nelle corde:

Come il grano dal seme cresce,
quello che muore di nuovo rinasce.
I semi e noi tutti dalla Terra veniamo,
la vita, la morte e rinascita noi celebriamo.

Quando tutti hanno finito, prendetevi un momento per meditare sul ciclo di vita, morte e rinascita. C'è qualcuno che conoscete che vi ricorda una persona che avete perso? Avete mai guardato gli occhi di un bambino e visto il vostro defunto nonno che vi guardava di rimando?

8. Infine chiedete ad ognuno di prendere i loro nastri intrecciati e di portarli a casa per metterli sui loro altari personali, se ne hanno. In questo modo si ricorderanno dei loro cari ogni volta che li vedranno.

Consigli:

Il rosmarino viene adoperato in questo rituale perché anche se sembra andare in letargo durante l'inverno, se lo tenete in un vaso la primavera successiva lo vedrete crescere di nuovo. Se preferite usare un'altra pianta, sentitevi liberi di farlo.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/samhainoctober31/ht/LifeAndDeath.htm

Onorare il Dio e la Dea a Samhain

A Samhain la Dea assume il suo aspetto di Anziana, lei è la vecchia, la madre terra, la saggia a cui ci rivolgiamo quando abbiamo bisogno di un consiglio. Ci insegna che a volte dobbiamo lasciar andare per poter andare avanti. Il Dio, a Samhain, è il Cornuto, il cervo dalle grandi corna, il Dio della Caccia Selvaggia. E' l'animale che muore perché noi possiamo nutrirci, il grano e il mais che una volta prosperavano nei campi prima del nostro raccolto. Possiamo onorare questi aspetti tardo-autunnali del Dio e della Dea in un rituale.

Difficoltà: Media

Tempo richiesto: Variabile

Ecco come:

1. Cominciate tracciando un Cerchio, se la vostra tradizione lo prevede. Prima di cominciare la cerimonia, mettete tre spighe di grano attorno allo spazio rituale. Avrete anche bisogno di una statuetta o una qualche altra immagine del Dio e della Dea al centro dell'altare. Attorno alle statue mettete cinque candele -- rossa e nera a rappresentare l'aspetto oscuro della Dea, verde e marrone per simboleggiare il Dio selvaggio, e una bianca per il focolare e la casa.

2. Vicino al centro dell'altare mettete un vassoio con del pane nero, abbastanza per ogni persona presente, assieme ad una coppa di vino o sidro. Circondate l'altare. La persona più giovane presente ricoprirà il ruolo di Ancella, e la più vecchia sarà il Sommo Sacerdote (SS) o Sacerdotessa (SSa). Se state celebrando da soli, semplicemente avrete voi tutti i ruoli. Il SS accende le candele rossa e nera, dicendo:

Una coppia di candele arde
in onore della Dea.
Lei è Fanciulla e Madre nel corso dell'anno
e questa notte noi la veneriamo come Anziana.

3. Poi il SS accende le candele marrone e verde, dicendo:

Una coppia di candele arde
in onore del Dio.
Lui è selvaggio, fertile ed animale
e questa notte lo veneriamo come Dio Cornuto.

L'Ancella prende il pane e fa il giro del cerchio dando modo a ciascuno di prenderne un pezzo. Ogni volta, dica:

Siano le benedizioni della Dea su di te.

Poi si fa passare la coppa di vino o sidro, ed ognuno prende un sorso. Ogni volta, l'Ancella dica:

Siano le benedizioni del Dio su di te.

4. L'Ancella accende la quinta candela, per il focolare, dicendo:

Questa candela arde,
in onore della casa e del focolare.
La madre ed il padre, la Dea ed il Dio,
vegliano su di noi questa notte in cui li celebriamo.

Interviene il SS, dicendo:

Accendiamo queste cinque candele,
alla potente Dea
e al suo possente consorte, il Dio,
e per la sicurezza del focolare e della casa.
Questa è la notte di Samhain,
quando la Dea è la saggia Anziana,
ed il Dio è un cervo selvaggio,
ed entrambi noi onoriamo.

5. L'Ancella dice:

Questo è un tempo tra un mondo e l'altro,
tempo di vita e tempo di morte.
Questa è una notte come nessun'altra è.
Antichi noi chiediamo le vostre benedizioni.
Dea, grande Anziana, madre di tutta la vita,
rendiamo grazie per la tua saggezza.
Dio Cornuto, Signore della Caccia Selvaggia, Custode della Foresta,
rendiamo grazie per tutto quello a cui provvedi.

A questo punto, anche il resto del gruppo ringrazia. Se volete fare un'offerta al Dio e alla Dea, è il momento di metterla sull'altare.

6. Una volta che tutte le offerte sono state lasciate, e i ringraziamenti fatti, prendetevi un momento per meditare sui nuovi inizi di Samhain. Pensate ai doni che gli Dei vi hanno fatto nell'anno appena trascorso, e pensate a come potete dimostrare gratitudine nei successivi dodici mesi. Mentre l'anno vecchio muore, fate spazio nell'anno nuovo per nuove cose nella vostra vita. Potete non sapere cosa è in arrivo, ma potete comunque immaginare, sognare e sperare. Stanotte, in questa notte tra i mondi, è il momento perfetto per immaginare quali cose potrebbero succedere.

Terminate il rituale nel modo previsto dalla vostra tradizione.

Consigli:

1. Decorate il vostro altare con simboli del Dio -- corna, ghiande, pigne, simboli fallici -- e rappresentazioni della Dea, come fiori rossi, coppe, melograni, ecc.

2. Se la vostra tradizione onora una coppia specifica di divinità, sentitevi liberi di sostituire i loro nomi in questo rito al posto di Dio e Dea.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/samhainoctober31/ht/Samhain_GG.htm

lunedì 29 settembre 2008

Onorare gli Antenati a Samhain

Per molti pagani e wiccan moderni c'è stato un ritorno di interesse nelle storie di famiglia. Vogliamo sapere da dove veniamo e di chi è il sangue che ci scorre nelle vene. Anche se il culto degli antenati tradizionalmente si ritrova più in Africa e in Asia, molti pagani di retaggio europeo stanno cominciando a sentire la chiamata dei loro predecessori. Questo rito può essere officiato singolarmente oppure la terza notte di Samhain, dopo quello per la Fine del Raccolto e quello per Onorare gli Animali.

Difficoltà: Media

Tempo richiesto: Variabile

Ecco come:

1. Prima di tutto, decorate il tavolo che vi funge da altare -- potreste averlo già preparato durante il rito della Fine del Raccolto o quello per gli Animali. Allestitelo con foto di famiglia e oggetti che avete ereditato. Se avete un albero genealogico, mettete anche quello. Aggiungete cartoline, bandiere e altri simboli della nazione da cui provenivano i vostri predecessori. Se avete la fortuna di vivere vicino a dove sono seppelliti i membri della vostra famiglia, prendete un'impronta della lapide e includetela. In questo caso un altare alla rinfusa è perfettamente accettabile -- dopotutto ognuno di noi è una mistura di differenti popoli e culture.

Preparate un pasto da consumare come parte del rito. Includete molto pane scuro, mele, verdure autunnale e una brocca di sidro o vino. Apparecchiate la tavola con un posto per ogni membro della famiglia più uno extra per gli antenati. Magari preparate delle "torte dell'anima".

Se la vostra famiglia ha dei Guardiani della Casa, includete le loro statuette o maschere sul vostro altare. Infine, se un parente è venuto a mancare in quest'anno, mettete una candela per lui sull'altare. A questo scopo è una buona idea usare delle tealight, soprattutto se non avete un mucchio di parenti da onorare.

3. Una volta accese tutte le candele, l'intera famiglia si disponga in cerchio attorno all'altare. Il membro più vecchio presente conduca il rituale. Dica:

Questa è la notte in cui i cancelli tra
il nostro mondo e quello degli spiriti sono più sottili che mai.
Questa è la notte in cui ci rivolgiamo coloro che sono venuti prima di noi.
Questa notte onoriamo i nostri antenati.
Spiriti dei nostri avi, noi vi chiamiamo,
e vi diamo il benvenuto fra noi per questa sera.
Sappiamo che sempre vegliate su di noi,
proteggendoci e guidandoci,
e questa notte vi rendiamo grazie.
Venite, unitevi a noi e condividete il nostro pasto.

4. Sempre il membro più vecchio della famiglia quindi serve a ciascuno una porzione di ogni pietanza preparata, ad eccezione del vino o del sidro. Prima di tutti gli altri va riempito il piatto per gli antenati. Durante la cena, raccontate storie di vostri predecessori che non camminano più fra i vivi -- è un buon momento per ricordare le storie sulla guerra che vi raccontava il nonno quando eravate bambini, o quella volta che la zia Millie ha usato il sale invece che lo zucchero per fare una torta, o ricordare le estati trascorse nella tenuta di montagna.

5. Quando tutti hanno finito di mangiare, sparecchiate tutto tranne il piatto per gli antenati. Versate il sidro o il vino in una coppa e fatelo girare (in modo che finisca poi al posto degli antenati). Nel ricevere la coppa, ognuno dovrebbe recitare la propria genealogia, ad esempio così:

Io sono Susan, figlia di Joyce, figlia di Malcolm, figlio di Johnatan...

e via dicendo. Sentitevi liberi di menzionare quanti nomi volete, ma assicuratevi di includere almeno una generazione di defunti. Ai membri più giovani potreste chiedere di risalire anche solo fino ai nonni, per evitare di confonderli.

6. Andate più indietro che potete, o (nel caso di chi ha fatto molte ricerche genealogiche) fino a dove ricordate. Perché potreste aver tracciato le origini della vostra famiglia fino a Guglielmo il Conquistatore, ma ciò non significa che vi ricordiate tutti quanti. Dopo aver recitato i vostri antenati, bevete dalla coppa e passatela alla persona seguente.

7. Ora un appunto veloce -- molte persone sono state adottate. Se siete tra queste, avete la fortuna di poter scegliere se onorare la vostra famiglia adottiva, quella naturale o una combinazione delle due. Se non conoscete i nomi dei vostri genitori biologici e della loro ascendenza, non c'è niente di sbagliato nel dire "Figlia/o di una famiglia sconosciuta". Sta solamente a voi. Gli spiriti dei vostri predecessori sanno chi siete, anche se voi ancora non li conoscete.

8. Dopo che la coppa ha fatto il giro del tavolo, mettetela di fronte al piatto per gli antenati. A questo punto, la persona più giovane della famiglia prende la parola, e dice:

Questa è la coppa della rimembranza.
Noi ricordiamo tutti voi.
Siete morti ma mai dimenticati,
e continuate a vivere in noi.

Prendetevi un po' di tempo per meditare sul valore della famiglia, su quando siamo fortunati ad essere in grado di conoscere i legami di stirpe e famiglia, ed il valore del retaggio. Se nella vostra famiglia c'è una tradizione di musicisti o narratori, condividetela per concludere il rituale. Altrimenti, lasciate che le candele si consumino, e lasciate il piatto e la coppa sul tavolo tutta la notte.

Consigli:

1. Se non volete fare un rito seprato per gli animali, aggiungete all'altare foto e candele per le vostre bestiole defunte.

2. Se volete, potete far seguire a questo rituale una seduta spiritica.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/samhainoctober31/ht/Ancestor_Rite.htm

Rito di Samhain per Onorare gli Animali

Questa cerimonia è pensata onorare gli spiriti degli animali - sia selvatici che domestici. La relazione dell'uomo con gli animali è vecchia di migliaia e migliaia di anni. Sono stati una fonte di cibo e vestiario. Ci hanno protetti dalle cose che si appostavano nell'oscurità. Ci hanno portato comodità e calore. In alcuni casi essi hanno addirittura cresciuto e nutrito i figli di cui ci eravamo sbarazzati, come nel caso di Romolo e Remo. Se avete animali in casa -- domestici o bestiame -- questa è la loro notte. Date loro da mangiare prima che ai membri della vostra famiglia. Lasciate fuori anche un po' di cibo per le bestie selvatiche che possono capitare per di là.

Difficoltà: Media

Tempo richiesto: Variabile

Ecco come:

1. Se uno dei vostri animali domestici vi ha lasciato nel corso dell'anno appena passato, potreste mettere una sua foto o un ricordo sul tavolo durante questo rito.

Preparate per la vostra famiglia uno stufato che includa piccole quantità di tutti i tipi di carne che potete procurarvi -- manzo, porco, selvaggina, pollo ecc. Se la vostra famiglia è vegetariana o vegana, scegliete un ingrediente appropriato per rappresentare ogni animale e riadattate il rituale ai vostri bisogni, eliminando le parti che si riferiscono al nutrirsi di animali. Quando lo stufato è pronto, riunite la famiglia attorno al tavolo che avete preparato la sera prima, per il rito della Fine del Raccolto (vedi post).

2. Mettete la pentola dello stufato al centro della tavola, con un mestolo o un grosso cucchiaio per servirlo. Assicuratevi anche di avere del buon pane scuro da mangiare. Ogni membro della famiglia prenda una ciotola e un cucchiaio per mangiare. Dite:

Samhain è giunto, è la fine del Raccolto.
I raccolti sono stati prelevati dai campi,
e gli animali si preparano per l'inverno che incombe.
Questa notte onoriamo gli animali nella nostra vita.
Alcuni sono morti perché noi potessimo mangiare.
Alcuni ci hanno dato amore.
Alcuni ci hanno protetto da quello che voleva farci del male.
Questa notte li ringraziamo tutti.

3. Fate il giro dei presenti, ognuno prenda una mestolata di stufato e la metta nella scodella. I bambini più piccoli potrebbero aver bisogno dell'aiuto di un adulto per questo. Mano a mano che ognuno si serve, dica:

Benedetti sono gli animali,
quelli che muoiono perché possiamo mangiare.
Benedetti sono gli animali,
quelli che ci amano e che noi amiamo di rimando.

Quando tutti hanno avuto il loro stufato, prendano ognuno un pezzo di pane, e nel farlo dicano:

Come la Ruota dell'Anno continua a girare,
il raccolto è finito, il grano è trebbiato.
Gli animali dormono per l'inverno.
Noi li ringraziamo per i loro doni.

4. Finite di consumare la vostra cena. Se non avete animali non stupitevi se alcuni vengono a farvi visita mentre mangiate lo stufato stasera -- tendono ad essere molto consapevoli del piano spirituale! Se avanza qualcosa, lasciatelo fuori per gli spiriti. Il pane extra può essere sparso all'esterno per gli animali selvatici e gli uccelli.

Consigli:

- Se volete aggiungere un po' di stufato al cibo dei vostri animali domestici, prima è meglio consultare il veterinario!


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/samhainoctober31/ht/Animals_Samhain.htm

domenica 28 settembre 2008

Onorare la Fine del Raccolto a Samhain

Samhain rappresenta, tra le altre cose, la fine della stagione del raccolto. Se non avete ancora raccolto per Samhain, probabilmente non lo mangerete più! I giardini sono secchi ormai, e dove una volta vedevamo piante verdi e lussureggianti adesso non ci sono altro che steli avvizziti e morti. Anche le perenni si sono preparate per la stagione, e si sono intorpidite per poter ritornare a primavera. Gli animali rientrano dai pascoli per l'inverno -- e se vi è mai capitato di ritrovarvi un ragno che gironzolava per il vostro salotto in una fredda notte di ottobre, sapete che anche gli insetti stanno cercando un posto dove stare al caldo.

Difficoltà: media

Tempo richiesto: variabile

Ecco come:

1. Se fossimo vissuti qualche centinaio d'anni fa, non solo avremmo fatto rientrare dagli alpeggi le nostre mucche e le nostre pecore, molto probabilmente ne avremmo anche macellata qualcuno, assieme a maiali e caproni, affumicando la carne per farla durare per i mesi freddi. Il nostro grano raccolto a Lughnasadh è stato trasformato in pane e tutte le nostre erbe sono state stivate, e sono appese ai travicelli della cucina. Il raccolto è terminato, e adesso è tempo di sistemarsi per l'inverno nell'intimità di un caldo focolare, coperte pesanti e grosse pentole di cibo caldo sulla cucina.

2. Se volete celebrare Samhain come il momento della fine del raccolto potete farlo come singolo rituale oppure come prima di tre sere di cerimonia. Se non avete un altare permanente, apparecchiate un tavolo da lasciare per i tre giorni prima di Samhain. Questo fungerà da altare temporaneo per il Sabbat della vostra famiglia. Decoratelo con i simboli del tardo autunno, come:

* Teschi, scheletri, calchi di lapidi, fantasmi
* Frutti del raccolto come zucche, zucchine, tuberi
* Noci e bacche, pane scuro
* Foglie secche e ghiande
* Una cornucopia piena di un'abbondanza di frutta e verdura
* Sidro, vino o fermentati.

3. Per cominciare la vostra cerimonia, preparate un pranzo per la famiglia -- e questa è una cosa in cui potete coinvolgere tutti. Ponete l'enfasi su frutta e verdura, e carne di selvaggina se possibile. Assicuratevi anche di avere una pagnotta di pane scuro di segale e una tazza di sidro di mele o di vino. Preparate la tavola con candele e un centrotavola autunnale, e mettete tutto il mangiare in una sola volta. Considerate la tavola come uno spazio sacro.

4. Riunite tutti intorno al tavolo, e dite:

Stanotte è la prima di tre notti,
durante le quali celebriamo Samhain.
E' la fine del raccolto, gli ultimi giorni d'estate,
e le gelide tenebre ci attendono dall'altra parte.
Il frutto delle nostre fatiche, l'abbondanza del raccolto,
il successo della caccia, tutto è qui di fronte a noi.
Rendiamo grazie alla terra per tutto ciò che ci è stato dato in questa stagione,
e guardiamo all'inverno,
il tempo dell'oscurità sacra.

5. Prendete la coppa di sidro o di vino e portate tutti fuori. Trasformatela in un'occasione cerimoniale e formale. Se avete un orto, grandioso! Andateci -- oppure trovate un bell'angolino erboso nel vostro cortile. Ogni membro della famiglia a turno tiene la coppa e spruzza un po' di sidro sulla terra, dicendo:

L'estate è trascorsa, l'inverno incombe,
abbiamo piantato e
abbiamo visto crescere il giardino,
abbiamo seminato
e ne abbiamo raccolto i frutti.
Ora questa ne è la fine.

6. Se avete delle piante tardive che stanno ancora aspettando di essere raccolte, fatelo adesso. Mettete insieme un fagotto di piante morte e usatele per farne un uomo o una donna di fascine. Se seguite una tradizione più maschile potrebbe essere il vostro Re dell'Inverno, e governare sulla vostra casa fino al ritorno della primavera. Se seguite la Dea nelle sue molte forme, realizzate una figura femminile che la rappresenti nel suo aspetto di Anziana d'inverno.

Una volta fatto, tornate dentro e portate il vostro Re dell'Inverno in casa con molta cerimonia. Mettetelo sulla tavola, preparate un piatto anche per lui e quando vi sedete per mangiare, servitelo per primo.

7. Cominciate il pasto rompendo il pane scuro, e assicuratevi di gettare fuori qualche briciola per gli uccelli poi. Tenete il Re dell'Inverno in un posto d'onore per tutta la stagione -- potete rimetterlo fuori su un palo per sorvegliare la semina della prossima primavera, e alla fine bruciarlo durante le celebrazioni di Beltane.

Quando avete finito con la cena, portate gli avanzi in cortile. Concludete la serata con qualche gioco, come la pesca delle mele o raccontandovi storie paurose attorno a un falò.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/samhainoctober31/ht/Harvest_End.htm

Cenni storici su Samhain

Cos'è Samhain?

Samhain è conosciuto dalla maggior parte della gente come Halloween, ma da pagani e wiccan è considerato un Sabbat per onorare gli antenati che vennero prima di noi. E' un buon momento per contattare il mondo degli spiriti attraverso una seduta spiritica, poiché in questa fase il velo tra questo mondo e il prossimo è più sottile che mai.

Miti e Superstizioni

Contrariamente a quanto sostiene una voce che circola in rete, Samhain non era il nome di qualche antico Dio celtico della morte, o di qualsiasi altra cosa. Gli studiosi di religione concordano sul fatto che la parola Samhain (che si legge "sou-in") derivi dal gaelico "Samhuin", ma si divergono sul significato - se sia inizio o fine dell'estate. Dopotutto, quando l'estate finisce qui sulla Terra è appena cominciata nell'Altromondo. Samhain precisamente si riferisce alla porzione diurna della festa, ovvero al 1° novembre.

Messa di Ognissanti

Intorno all'ottavo secolo o giù di lì, la Chiesa Cattolica decise di istituire la festa di Ognissanti il 1° Novembre. E' stata una mossa piuttosto intelligente - i pagani locali lo festeggiavano già quindi aveva senso sfruttarlo come festività della Chiesa. Ognissanti divenne l'occasione di onorare tutti i santi che non avevano già un giorno a loro dedicato. La messa che si officiava in questo giorno venne chiamata "Allhallowmas" - la messa per tutti coloro che sono santificati. La notte prima naturalmente divenne conosciuta come All Hallows Eve (Vigilia di Ognissanti) e alla fine contratto in quello che chiamiamo Halloween.

Il Capodanno delle Streghe

Il tramonto di Samhain è l'inizio del nuovo anno celtico. Il vecchio è trascorso, il raccolto radunato, pecore e armenti sono rientrati dai pascoli e le foglie sono cadute dagli alberi. La terra attorno a noi comincia lentamente a morire.

E' un buon momento per noi per impacchettare la roba vecchia e far posto alle novità nella nostra vita. Riflettete sulle cose che avete fatto negli ultimi 12 mesi. Avete lasciato qualcosa in sospeso? Se sì, è tempo di sistemare. Una volta che avrete fatto piazza pulita di tutto quel che era incompleto, e l'avete fatto uscire dalla vostra vita, potrete cominciare a guardare al nuovo anno.

Onorare gli Antenati

Per alcuni di noi, Samhain è quando onoriamo i nostri predecessori. Se avete fatto delle ricerche genealogiche, o uno dei vostri cari è mancato nel corso dell'anno, è la notte perfetta per onorare la loro memoria. Se siamo fortunati, ritorneranno per comunicare con noi da oltre il velo, e offrire consiglio, protezione e guida per l'anno a venire.

Se volete celebrare Samhain secondo la tradizione celtica, prolungate i festeggiamenti per tre giorni consecutivi. Potete tenere un rituale e una festa ogni notte. Siate flessibili, comunque, così potrete gestirvi anche il programma per il giro del "dolcetto o scherzetto"!


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/samhainoctober31/p/Samhain_History.htm

martedì 16 settembre 2008

Altare per Mabon

Mabon è un momento in cui molti pagani e wiccan celebrano la seconda parte del raccolto. Questo è un Sabbat di equilibri tra luce e tenebre, con giorno e notte di uguale durata. Provate alcune o tutte queste idee -- ovviamente lo spazio potrebbe essere un fattore limitante per qualcuno, perciò adoperate quello che vi attira di più.

Colori di Stagione

Le foglie cominciano a mutare, perciò riflettete i colori dell'autunno nelle vostre decorazioni per l'altare. Usate gialli, arancioni, rossi e marroni. Coprite il vostro altare con tessuti che simboleggino la stagione del raccolto, o andate ancora oltre e disponete foglie cadute dalle tinte brillanti sulla vostra superficie di lavoro. Scegliete candele dai colori intensi - rossi, oro, o altre sfumature autunnali sono perfette in questo periodo.

Simboli del Raccolto

Mabon è il tempo del secondo raccolto, e della morte dei campi. Usate del mais, delle spighe di grano, zucchine e tuberi sul vostro altare. Aggiungete strumenti agricoli se ne avete - cesoie, falcetti e cesti.

Un Tempo di Equilibrio

Ricordate, gli equinozi sono quelle due notti all'anno in cui luce e tenebra sono pari. Decorate il vostro altare per simboleggiare questo aspetto della stagione. Provate con una piccola bilancia, una raffigurazione dello yin-yang, una candela bianca e una nera -- tutte cose che rappresentino il concetto di equilibrio.

Altri Simboli di Mabon

* Vino, viti e uva
* Mele, succo di mele e sidro
* Melograni
* Pannocchie
* Zucche
* Occhi-del-Dio
* Bambole di Grano
* Verdura di metà autunno, come le zucchine
* Semi, baccelli, frutta a guscio
* Cesti, a simboleggiare il raccolto
* Raffigurazioni degli Dei che simboleggino il susseguirsi delle stagioni.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/mabontheautumnequinox/p/MabonAltarDecs.htm

venerdì 12 settembre 2008

Meditazione di Mabon sull'Equilibrio

Un Momento di Energie Positive e Negative

Mabon è uno di quei periodi dell'anno che influenzano le persone in molti modi diversi. Per qualcuno è una stagione in cui onorare gli aspetti più oscuri della Dea, invocando la carenza di luce. Per altri è tempo di ringraziamento, di gratitudine per l'abbondanza della stagione del raccolto. Indipendentemente da come lo vedete, Mabon per tradizione è un momento di equilibrio. Dopotutto è una delle due ricorrenze in cui c'è la stessa quantità di luce e di buio.

Per questo motivo è, per molte persone, un momento di grande energia; a volte si avverte un senso di turbolenza nell'aria, l'impressione che ci sia qualcosa di leggermente "extra". Se vi sentite spiritualmente sbilanciati, con questa semplice meditazione potete riportare un po' di equilibrio nelle vostre vite.

Predisposizione d'Animo

Ora che è arrivato l'autunno, perché non provare un'altra versione delle Pulizie di Primavera? Sbarazzatevi del bagaglio emotivo che vi state tirando addosso. Accettate il fatto che ci siano aspetti più oscuri nella vita, ed abbracciateli, ma non permettete che prendano il sopravvento. Siate consapevoli che una vita sana trova equilibrio in tutte le cose.

Potete celebrare questo rito ovunque, ma il posto migliore sarebbe all'aperto, di sera, quando tramonta il sole. Decorate il vostro altare (o, se siete all'aperto, usate una pietra piatta o il ceppo di un albero) con foglie autunnali colorate, ghiande, piccole zucche e altri simboli di stagione. Avrete bisogno di una candela nera e una bianca, di qualsiasi dimensione, anche se le tealight probabilmente si riveleranno le migliori. Assicuratevi di avere qualcosa di appropriato dove metterle, un portacandele o una ciotola di sabbia.

Accendetele entrambe, e dite:

Un equilibrio di notte e giorno, un equilibrio di luce e oscurità
Questa notte io cerco equilibrio nella mia vita
così come lo trovo nell'Universo.
Una candela nera per il buio ed il dolore
e cose che posso eliminare dalla mia vita.
Una candela bianca per la luce e per la gioia
e tutta l'abbondanza che richiamo a me.
A Mabon, al momento dell'equinozio,
c'è armonia ed equilibrio nell'Universo,
e così saranno anche nella mia vita.

Meditate sulle cose che volete cambiare. Concentratevi ad eliminare il cattivo e a rafforzare il buono attorno a voi. Lasciatevi alle spalle relazioni tossiche, al posto che loro compete, e date il benvenuto a nuovi rapporti positivi. Lasciate andare i vostri fardelli, e prendete coscienza che per ogni "notte oscura dell'anima" ci sarà un'alba il mattino successivo.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/mabontheautumnequinox/a/Balance_Medi.htm

mercoledì 10 settembre 2008

La Luna del Raccolto

Definizione:

Il tardo settembre ci porta la Luna del Raccolto, a volte chiamata Luna del Vino o Luna Cantante. In questo periodo dell'anno gli ultimi raccolti vengono raccolti dai campi e immagazzinati per l'inverno. L'aria è fresca e la terra lentamente comincia ad addormentarsi mentre il sole si allontana.

Corrispondenze:

* Colori: marroni e verdi, tonalità di terra
* Pietre: citrino, crisolito, bloodstone
* Alberi: alloro, larice, biancospino
* Divinità: Demetra, Brighid, Freyja, Vesta
* Erbe: frumento, valeriana, nocciolo delle streghe, scutellaria
* Elemento: terra

Questo è un mese di casa e focolare. Trascorrete un po' di tempo a preparare il vostro ambiente per i mesi freddi a venire. Se non ne avete ancora uno, allestite un altare per la cucina e il focolare, per quando starete cucinando, sfornando, facendo le conserve. Approfittatene per fare ordine - sia fisicamente che emotivamente - in previsione dei tempi che dovrete trascorrere al chiuso.

giovedì 4 settembre 2008

Le Quattro Direzioni

E' pratica comune quella di chiamare a noi le energie dei quattro quarti quando tracciamo il cerchio per i rituali. Molti degli aspetti moderni che associamo ad ogni direzione sono stati filtrati dalla magia cerimoniale. Altre tradizioni prendono in prestito dalle rispettive culture native e aggiungono una componente sciamanica con spiriti animali a guardia di ogni angolo. Il termine Torri di Guardia si crede derivi dal sistema magico Enochiano (angelico) sviluppato da John Dee nel XVI secolo.

Varie tradizioni e culture hanno corrispondenze diverse per ogni direzione, che vengono impiegare come un sistema completo. Questo per allenare la mente ad correlare il nostro universo personale (microcosmo) a quello più grande (macrocosmo) e a cogliere i motivi inerenti ad entrambi. Se lavorate in gruppo, senza dubbio verrete educati con i metodi di questo stesso.

Ad ogni modo se siete solitari non siete comunque limitati. Volumi enciclopedici di corrispondenze sono utili quando vi trovate bloccati o se state studiando una particolare tradizione, come sopra citato.

Potete anche sviluppare il vostro personale sistema di corrispondenze con le quali sentite maggiore affinità, assieme a studiare quelli di coloro che sono venuti prima di voi. Lo scopo è di usare questi componenti nei rituali per concentrare la vostra mente sul lavoro da fare.

Quello presentato qui è una struttura di partenza basata su sistemi che hanno funzionato per altri per secoli. Sotto ci sono delle corrispondenze relative ad ogni direzione per aiutarvi a connettervi con l'energia che state evocando.

Est
Stagione: primavera
Elemento: aria
Colori: toni pastello, giallo
Tarocchi: spade
Altre corrispondenze: Arcangelo Raffaele, animali che annunciano la primavera il pettirosso, la luna crescente, la creatività, l'ispirazione, chiarezza della visione, giovinezza. L'aquila è un totem comune per l'est. Alcune tradizioni allestiscono l'altare ad est perché è la direzione dei nuovi inizi e della visione.

Sud
Stagione: estate
Elemento: fuoco
Colori: rossi e arancioni
Tarocchi: bastoni
Altre corrispondenze: Arcangelo Michele, Dei del Sole e Dee dell'Amore, fierezza, animali legati al fuoco come il leone, passione, sensualità, rigenerazione, luna piena, giovani adulti.

Ovest
Stagione: autunno
Elemento: acqua
Colori: blu e viola
Tarocchi: coppe
Altre corrispondenze: Arcangelo Gabriele, Divinità oscure, lontre e altre creature acquatiche, sogni, intuizioni, emozioni, luna calante.

Nord
Stagione: inverno
Elemento: terra
Colori: marroni e nero
Tarocchi: pentacoli
Altre corrispondenze: Arcangelo Uriel, il cinghiale, gli antenati e gli spiriti, la luna nera, il mistero divino, stabilità, oscurità, anziani. Alcune tradizioni allestiscono il loro altare a nord perché è la direzione della spiritualità e dell'occulto.

Questa non è certamente una lista completa e può differire da gruppo a gruppo.

Passate un po' di tempo meditando su ogni direzione per scoprire quali aspetti sono importanti per voi nella zona in cui vivete. Che genere di vita vegetale sboccia nelle diverse stagioni lì dove vivete? Che animali si avvistano prevalentemente e qual è il loro comportamento? Quali fragranze associate a ogni direzione? Per esempio, io posizionerei essenze muschiate a nord e profumi floreali come lillà e lavanda ad est.

Non dovete trovarvi in una zona rurale per notare certe cose, poiché le direzioni si basano su concetti spirituali. Possono venirvi in mente creature mitologiche nelle vesti di guardiani di ogni direzione, o per portarvi le energie con cui avete bisogno di lavorare.

Potreste avere voglia di trascorrere alcuni periodi di tempo nell'ordine di giorni, settimane o anche più a lungo per meditare su ogni direzione prima di passare alla successiva. Ad ogni modo, nel processo di tracciatura del cerchio o nel bel mezzo del rituale, molto probabilmente sarà lo spirito della direzione a darvi l'imbeccata su cosa necessita della vostra attenzione.

Fidatevi del vostro intuito e scrivete o abbozzate qualsiasi cosa vi arrivi attraverso la meditazione, anche se non vi sembra importante. Questo si rivelerà prezioso per la vostra pratica personale e vi fornirà informazioni utili a sviluppare le vostre corrispondenze da usare negli anni a venire.


fonte: http://www.bellaonline.com/articles/art21144.asp