lunedì 24 novembre 2008

Rituale della Dea di Yule per Solitari

Yule è il momento del Solstizio d'Inverno, e per alcuni wiccan è tempo di dire addio al vecchio ed accogliere il nuovo. Il Sole ritorna sulla Terra, la vita ricomincia. Questo rituale può essere celebrato da un praticante solitario, sia uomo che donna. E' anche facilmente adattabile ad un piccolo gruppo di persone.

Difficoltà: media

Tempo richiesto: variabile

Ecco come:

1. Celebrate questo rito la sera del Solstizio d'Inverno. Se normalmente indossate una veste rituale o una sottana cerimoniale, fatelo -- e sentitevi liberi di agghindarvi per la stagione! Potreste optare per una corona di agrifoglio, un vestito particolare a tema, o ciondoli delle feste da aggiungere al vostro abbigliamento preesistente. Luccicante è bello! Decorate il vostro altare con un albero o un ceppo di Yule (anche se ovviamente l'albero potrebbe dover stare per terra piuttosto che sull'altare stesso), un sacco di simboli stagionali, e candele -- dopotutto, Yule è una festa di luce.

2. Mettete anche dell'incenso. Incenso puro, cannella, mirra -- sono tutti appropriati alla stagione; non accendetelo subito, comunque. Infine, scegliete due candele dai colori stagionali.

Se normalmente tracciate un Cerchio, fatelo ora.

3. Per cominciare il rituale, sedetevi sul pavimento vicino al vostro altare -- non accendete le candele ancora. Prendetevi qualche minuto per pensare a come doveva essere questo periodo per i nostri antenati. Il raccolto era stato stipato, e sapevano che nel giro di qualche mese le loro scorte di cibo avrebbero cominciato ad assottigliarsi. Era la stagione della Morte, quando la Terra giaceva in letargo, addormentata fino al ritorno della primavera. I nostri predecessori sapevano che nonostante l'oscurità di questa notte, presto la luce sarebbe tornata sulla Terra, e con essa nuova vita. Questa notte, il Solstizio d'Inverno, dà il benvenuto al Sole, il dispensatore primario di luce.

4. Accendete la prima candela, e dite:

Questa è la notte del Solstizio,
la notte più lunga dell'anno.
Come la Ruota dell'Anno compie un nuovo giro, io so che
domani il Sole intraprenderà il suo viaggio verso di noi.
Con esso, nuova vita avrà inizio,
una benedizione della Terra ai suoi figli.

5. Accendete la seconda candela, e dite:

Questa è la stagione della Dea invernale.
Questa notte celebro la festa del Solstizio d'inverno,
la rinascita del Sole, ed il ritorno della luce sulla Terra.
Come la Ruota dell'Anno compie un nuovo giro,
io onoro l'eterno ciclo di nascita, vita, morte e rinascita.

6. Accendete le candele rimanenti sull'altare, e se avete delle luci decorative, accendete anche quelle. Ritornate al vostro posto, rivolti verso l'albero o il ceppo. Sollevate le braccia verso di esso e dite:

Oggi io onoro il Dio della foresta,
il Re della natura, colui che governa le stagioni.
Rendo grazie alla bella Dea,
le cui benedizioni portano nuova vita sulla Terra.
Questo dono vi offro stanotte,
mandando le mie preghiere a voi, attraverso l'aere.

7. Accendete l'incenso, e se volete lasciare un'offerta di cibo, pane o qualcos'altro, fatelo adesso. Mentre il fumo dell'incenso sale verso il cielo notturno, meditate su quali cambiamenti vorreste vedere prima del prossimo Sabbat. Riflettete su questo momento della stagione. Anche se l'inverno è qui, e la vita giace dormiente nel sottosuolo. Quali nuove cose vorreste veder fruttare per voi quando tornerà la stagione della semina? Come cambierete, e manterrete il vostro spirito durante i mesi freddi? Quando siete pronti, potete terminare il rito o proseguire con altri, come il Banchetto o il Far Scendere la Luna.

Consigli:

Se non avete una veste rituale, potete farvi un bagno purificatore prima del rituale e poi indossare qualcosa di cotone o altro materiale organico. Un'altra opzione potrebbe essere fabbricare un vestito come regalo di Yule a voi stessi!


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/yulethelongestnight/ht/YuleGoddessSolo.htm

Accogliere il Ritorno del Sole a Yule

Gli antichi sapevano che il solstizio d'inverno era la notte più lunga dell'anno -- e questo significava che il sole cominciava il suo lungo viaggio di ritorno verso la Terra. Era un tempo di celebrazioni, e di festeggiamenti nella consapevolezza che presto i tiepidi giorni di primavera sarebbero tornati, ed il suolo dormiente si sarebbe riaffacciato alla vita.

In questo giorno il sole brilla in cielo e tutti, sulla Terra, sentiamo che il cambiamento è imminente.

Dal momento che è un festival di fuoco e luci, sentitevi liberi di usare un sacco di candele, di luci, di simboli solari, colori accesi e falò. Riportate la luce dentro le vostre case e nelle vostre vite.

Difficoltà: media

Tempo richiesto: variabile

Ecco come:

1. Come per ogni Sabbat, la ricorrenza funziona bene se è combinata con una festa. Celebrate il ritorno del Sole preparando qualsiasi tipo di cibo invernale -- fate un'infornata di pane, una caraffa di rum imburrato, un budino alle prugne, della salsa ai mirtilli, stufato di selvaggina ecc. Riunite la famiglia e mangiate tutti assieme prima del rito. Sparecchiate, e quando avete fatto, ricoprite la vostra tavola o l'altare di candele. Usatene quante ne volete, non devono per forza essere tutte uguali. Al centro, ponete una candela del Sole, su un piedistallo, in modo che sovrasti le altre. Non accendetene nessuna però, ancora.

2. Spegnete tutte le altre luci, e rivolgetevi all'altare. Se la vostra tradizione richiede che tracciate un cerchio, fatelo adesso.

Guardando le candele, dite:

La Ruota dell'Anno ha girato una volta ancora,
e le notti si sono fatte più lunghe e più fredde.
Questa notte, l'oscurità comincia a ritirarsi,
e la luce di nuovo intraprende il suo cammino.
E mentre la Ruota continua a girare,
il Sole ritorna a noi puntualmente.

3. Accendete la candela del Sole, e dite:

Anche nell'ora più buia,
anche nella più lunga delle notti,
la scintilla vitale sopravvive.
Giacendo dormiente, in attesa, pronta a tornare
quando l'ora è scoccata.
L'oscurità ci lascia, ora,
ed il sole s'incammina verso casa.

4. Cominciando con quelle più vicine a quella solare, e muovendovi verso l'esterno, accendete una dopo l'altra tutte le candele. Per ognuna, dite:

La Ruota gira, la Luce ritorna.

Ripetetelo fino a che tutte le candele non saranno accese. Quindi dite:

La luce del sole è tornata,
e con sé ha portato vita e calore.
Le ombre svaniranno, l'esistenza continuerà.
Siamo benedetti dalla luce del sole.

5. Prendetevi un momento per pensare a cosa significhi per voi il ritorno del sole. Il ritorno della luce significa molto in diverse culture. Che influenza ha su di voi e sui vostri cari? Quando siete pronti, fate un giro della casa e accendete tutte le luci. Se avete figli, trasformatelo in un gioco -- fate loro gridare "Bentornata, luce!".

Se non siete troppo sazi dopo la cena, servitevi dello zabaione con i biscotti, e godetevi per qualche tempo la luce delle candele, mangiate qualche dolcetto. Quando avete finito, spegnete le candele cominciando da quelle più esterne, lasciando per ultima quella solare.

Consigli:

1. Una candela solare è semplicemente una candela che avete scelto per rappresentare il sole nel rituale. Potete sceglierla di un colore appropriato -- oro o giallo -- e potete incidervi simboli del sole.

2. Se volete potete celebrare questo rito il mattino di Yule. Preparate una bella colazione con tante uova e guardate sorgere il sole. Se scegliete questo metodo, eliminate tutte le candele eccetto quella solare. Lasciatela bruciare tutto il giorno, prima di spegnerla.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/yulethelongestnight/ht/WelcomeSun_Yule.htm

domenica 23 novembre 2008

Allestire l'altare per Yule

Yule è quel periodo dell'anno in cui pagani e wiccan celebrano il Solstizio d'Inverno. Se vi trovate nell'emisfero settentrionale, questo si verificherà intorno al 21 di dicembre, ma se siete al di sotto dell'equatore, la ricorrenza di Yule cadrà in giugno. Questo Sabbat è la notte più lunga dell'anno, e trascorso Yule il sole riprende il suo lungo viaggio verso la Terra. Provate alcune o tutte queste idee -- ovviamente lo spazio potrà essere un fattore limitante per qualcuno, perciò scegliete quello che vi ispira di più.

Colori di Stagione:

L'inverno è qui, e anche se ancora non è caduta la neve, c'è un gelo particolare nell'aria. Usate i colori freddi per il vostro altare, come blu, argento e bianco. Cercate anche il modo di includere comunque anche i rossi e gli oro del sole. I rami dei sempreverde non passano mai di moda, perciò aggiungete pure il verde scuro. Copritelo con una tovaglia di un colore freddo e aggiungete candele in varie tonalità invernali, più oro e argento -- anche la porporina è sempre ottima!

Simboli dell'Inverno:

Yule è un Sabbat che riflette il ritorno del sole, perciò sull'altare mettete simboli solari. Dischi dorati, candele gialle, qualsiasi cosa brillante e luccicante che possa rappresentarlo. Alcune persone usano anche una grande candela a pilastro, la incidono con simboli appropriati e la consacrano come candela solare. Potete aggiungere anche rami di sempreverdi, agrifoglio, pigne, un ceppo di Yule e persino Babbo Natale. Tenete a mente anche corna e renne, assieme ad altri simboli di fertilità.

Altri Segni di Stagione:

Non c'è limite al numero di cose che potete mettere sul vostro altare di Yule, finchè avete spazio. Prendete in considerazione anche alcuni di questi oggetti come parte delle vostre decorazioni per il Sabbat:

* Frutta e noci
* Vischio
* Fiocchi di neve, ghiaccioli, una ciotola di neve
* Caramelle
* Campanelli
* Ruote solari


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/yulethelongestnight/p/YuleAltarDecs.htm

sabato 22 novembre 2008

Benedire l'Albero di Yule

Se nella vostra famiglia si usa addobbare un albero a Yule -- cosa che molte famiglie pagane fanno -- potreste aver voglia di fare un rituale di benedizione per l'albero, sia nel momento in cui lo tagliate che dopo averlo decorato. Anche se molti comprano alberi sintetici, usarne quelli presi dalle apposite coltivazioni è effettivamente più rispettoso dell'ambiente, perciò se non avete mai considerato la possibilità di prendere un albero vivo, quest'anno potrebbe essere la volta buona per cominciare una nuova tradizione in casa vostra.

Cose da portare con voi

Quando uscite per abbattere il vostro albero di Yule, assicuratevi di avere con voi le seguenti cose:

* una sega ben affilata
* guanti
* corda
* bastoncini di fertilizzante e cibo per uccelli

Scegliere il vostro albero

Prima di tutto, accertatevi di trovarvi in un luogo dove sia consentito tagliare alberi. Che riusciate a trovare una coltivazione di alberi natalizi, o che entriate in una proprietà privata, chiedete il permesso del proprietario del terreno prima di prelevare qualsiasi cosa. Non prendete mai un albero da un parco o una foresta senza autorizzazione.

Non cominciate a vagare a caso tirando giù alberi. Prendetevi un po' di tempo per esplorarvi intorno e trovare la pianta adatta a voi. Spesso, saprete che si tratta dell'abete giusto quando lo troverete -- sarà proprio della giusta altezza e larghezza, folto proprio come lo volete, e così via. Nella nostra famiglia, la tradizione vuole che sia un albero che abbia sopra un nido (ovviamente a dicembre agli uccellini non serve più, è soltanto una cosa che ha cominciato uno dei miei ragazzi quand'era bambino).

Tagliare il vostro albero

Se avete trovato l'albero giusto, prendetevi un momento per toccarlo. Sentite la sua energia fluire dalla terra in voi. Siate consapevoli che una volta che lo avrete tagliato, non sarà più un essere vivente. In molte tradizioni la gente preferisce chiedere all'albero il permesso di fare il primo taglio. Nel libro *Yule* di Dorothy Morrison, raccomanda di pregare l'albero di spostare il proprio spirito in profondità nel terreno in modo che non senta dolore quando lo abbatterete.

Usate la seguente benedizione prima di tagliare:

Sempreverde, possente albero, tu così pieno di vita
Mi accingo al primo colpo d'accetta, e domando il tuo permesso.
Ti accoglieremo nella nostra dimora e ti renderemo onore,
ti adorneremo con le luci di questa stagione del sole.
Ti preghiamo, sempreverde, di benedire la nostra casa con la tua energia.

In alternativa, se avete i vostri figli con voi e preferite rendere l'occasione più divertente che solenne, provate qualcosa di simile:

Sempreverde, sempreverde, grosso albero panciuto,
Io ti chiedo per favore di seguirmi fino a casa,
con lucine e con addobbi sarai tutto ricoperto,
a mezz'inverno brillerai, per la più lunga delle notti.
Grazie mille, grazie albero, per il dono che ci fai,
un altro abete pianteremo al posto tuo, in primavera.

Praticate il taglio a circa 8 pollici sopra il terreno, e segate in fretta. State attenti che non ci sia nessuno dall'altra parte, quando l'albero comincia a cedere. Usate i guanti per proteggervi le mani, se necessario, legate la corda al tronco in modo da poterlo trascinare via. Prima di andarvene, piantate i bastoncini di fertilizzante nel terreno vicino al ceppo reciso, questo aiuterà nuova vita a germogliare. Se potete, fermatevi periodicamente per aggiungerne ancora presso i nuovi germogli.

Potreste anche lasciare un po' di mangime per uccelli sul terreno come offerta alla vita selvatica in quella zona. Alcune famiglie usano il becchime per tracciare un cerchio protettivo attorno al ceppo che hanno tagliato. Infine, se avete promesso di piantare un nuovo albero in primavera, tenete fede alla vostra parola.

Decorare il vostro albero

Decorare un albero di Yule è molto divertente, e dovrebbe essere una piccola celebrazione di famiglia. Mettete su un po' di musica a tema, accendete degli incensi o delle candele profumate, preparate un'infusione di tè e trasformatelo in un rito vero e proprio. Prima di decorare potreste benedire l'albero ancora una volta.

Tenete a portata di mano un po' di sale, incenso, una candela e dell'acqua. Benedite l'albero come segue:

Per i poteri della Terra, io benedico quest'albero,
che rimanga un sacro simbolo della vita,
stabile e forte nella nostra casa per la stagione di Yule.
Per i poteri dell'Aria, io benedico quest'albero,
come il vento freddo dell'inverno soffia via il bagaglio del vecchio anno,
e noi accogliamo il fulgore di quello nuovo nei nostri cuori e fra le nostre mura.
Per i poteri del Fuoco, io benedico quest'albero,
come le giornate si fanno brevi e le notti sempre più oscure,
ma ancora il calore del sole ritorna e con sé porta nuova vita.
Per i poteri dell'Acqua, io benedico quest'albero,
e come dono per lui, che rimanga splendente e verde per noi un po' più a lungo,
perché possiamo goderci l'armonia e la pace di questo Yule.

Mentre pronunciate la benedizione, spargete il sale in cerchio attorno all'albero (non sopra, solo attorno), fumigatelo con l'incenso, passateci attorno la candela ed infine aggiungete un po' d'acqua alla sua base.

Una volta terminata la piccola cerimonia, decorate il vostro abete e festeggiate!


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/yulethelongestnight/a/TreeBlessings.htm

Brevi Cenni Storici su Yule

Una Festa della Luce

Molte culture hanno delle festività che sono di fatto delle celebrazioni della luce. Oltre al Natale, c'è l'Hanukkah con i suoi luminosi menorah, le candele di Kwanzaa e tante altre feste. La ricorrenza pagana chiamata Yule cade il giorno del solstizio d'inverno, intorno al 21 di dicembre. In quel giorno (o in quelli vicini), in cielo accade una cosa sorprendente. L'asse terreste si allontana dal sole - nell'emisfero nord - e questo viene a trovarsi alla distanza massima dal piano equatoriale. Come festa del Sole, la parte più importante di qualsiasi celebrazione di Yule è la luce -- candele, falò e quant'altro.

Origini di Yule:

Nell'emisfero nord, il solstizio d'inverno è celebrato da millenni. I popoli norreni lo vedevano come un tempo di grandi festeggiamenti, gioia e, se si vuol dar credito alle saghe islandesi, anche di sacrifici. Alcuni costumi tradizionali quali il Ceppo di Yule, l'albero addobbato e l'andare di porta in porta cantando canzoni natalizie si possono fare risalire a origini nordiche.

Celebrazioni celtiche dell'inverno:

Anche i Celti delle Isole Britanniche celebravano il Mezz'inverno. Anche se si sa ben poco del modo specifico in cui lo facevano, persistono molte tradizioni. Secondo gli scritti di Giulio Cesare, in questo periodo dell'anno i sacerdoti druidi sacrificavano un toro bianco e raccoglievano il vischio con grandi celebrazioni.

I Saturnalia romani:

Poche culture sapevano far festa come i Romani. I Saturnalia erano una ricorrenza giocosa e depravata che si teneva intorno al solstizio. Questo festino di una settimana onorava il Dio Saturno, e comprendeva sacrifici, scambio di doni, privilegi speciali per gli schiavi e un sacco di festeggiamenti. Anche se si trattava in parte di farsi reciprocamente dei regali, principalmente si venerava un Dio agricolo.

Accogliere il Sole nel corso delle ere:

Quattromila anni fa, gli antichi Egizi celebravano la rinascita giornaliera di Horus - il Dio del Sole. Mano a mano che la loro cultura sbocciava e si diffondeva in tutta la Mesopotamia, altre civiltà decisero di aggregarsi nell'accogliere il Sole. Si resero conto che le cose andavano molto bene... fino a che il clima non si faceva più rigido e i campi cominciavano a morire. Ogni anno aveva luogo questo ciclo di vita, morte e rinascita, e iniziarono a capire che ogni volta dopo questo periodo di freddo e oscurità, il Sole effettivamente ritornava.

Feste invernali erano comuni anche in Grecia e a Roma, così come nelle Isole Britanniche. Quando una nuova religione, chiamata Cristianesimo, fece la sua comparsa, la nuova gerarchia ebbe difficoltà nel convertire i pagani, e la gente non voleva rinunciare alle loro vecchie festività. Le chiese cristiane furono costruite sopra antichi luoghi di culto pagani, e i simboli degli antichi culti incorporati in quelli della cristianità. Nel giro di pochi secoli, i Cristiani ottennero che tutti celebrassero una nuova ricorrenza il 25 di dicembre.

In alcune tradizioni wiccan e pagane, la celebrazione di Yule deriva dalla leggenda celtica della battaglia tra il giovane Re Quercia e il Re Agrifoglio. Il Re Quercia, rappresentando la luce del nuovo anno, cerca ad ogni ciclo di usurpare il trono del Re Agrifoglio, simbolo dell'oscurità. La messinscena di questa battaglia è molto popolare in alcuni rituali wiccan.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/yulethelongestnight/p/Yule_History.htm

venerdì 21 novembre 2008

Consigli su come creare uno spazio sacro

Uno "Spazio Sacro" è un posto speciale in cui potete ritirarvi e trascorrere un po' di tempo soli, in meditazione o introspezione. Eccovi alcune idee utili per creare il vostro santuario domestico.

Difficoltà: media

Tempo richiesto: variabile

Ecco come:

1. Il posto - Scegliete un'area all'interno della vostra casa, in cui allestire il vostro spazio sacro. Usate una camera libera, uno sgabuzzino sgomberato o un angolo appartato lontano dalle principali zone trafficate.

2. Fare Pulizia - Ripulite questo spazio dalle energie stagnanti con una fumigazione rituale (una purificazione effettuata bruciando una treccia di salvia). Questo procedimento andrebbe ripetuto periodicamente una volta che avrete cominciato a frequentare il vostro spazio sacro. Se necessario, date una nuova mano di pittura alle pareti.

3. Meditare - Dopo aver pulito e sgomberato lo spazio, trascorreteci del tempo in solitudine prima di riarredarlo. Che genere di cose vi piacciono? Mettetevi in contatto con ognuno dei vostri sensi per scegliere il mobilio e le decorazioni che lo riempiranno.

4. Sedersi comodi - Scegliete dei cuscini da pavimento, una sedia a dondolo, una brandina o un divanetto imbottito su cui sistemarvi.

5. Suoni rilassanti - Includete delle campanelle a vento, delle fontanelle, stereo e cd, o un flauto di legno intagliato a mano da suonare.

6. Gusti - Menta per fare chiarezza mentale, misture calmanti con erbe da tè, pasticche di cannella forte per risvegliare i sensi.

7. Odori - Accendete candele profumate, bruciate dell'incenso, tenete una fornitura di rametti di lavanda tagliati di fresco.

8. Visivo - Decorate lo spazio con specchi, poster, quadri, sculture, altari.

9. Tatto - Disponete diversi oggetti che offrano una varietà di superfici diverse, come cristalli, piume, conchiglie, stoffe filate, pupazzi soffici, ecc.

10. Aria fresca - Avere una finestra apribile nel vostro spazio sacro è particolarmente apprezzabile, per lasciar entrare aria fresca e luce solare per la guarigione e la felicità. Se non c'è una finestra disponibile, un purificatore d'aria è un buon sostituto.

Suggerimenti:

1. Una volta che il vostro spazio è pronto, onoratelo facendovi visita regolarmente.

2. Stabilite delle restrizioni per decidere a chi, eventualmente, è consentito l'accesso al vostro spazio sacro.

3. Tenete una fornitura di penne colorate e un blocco note se volete tenere un diario del vostro spazio sacro.


fonte: http://healing.about.com/cs/selfactualization/ht/How_sacredspace.htm

Creare uno Spazio Sacro

Uno Spazio Sacro può essere ristretto come il respiro preso durante una preghiera, grande come una cattedrale o immenso come il panorama dell'oceano.

A meno che non abbiate già allestito in casa vostra un posticino speciale dove ritirarvi in tranquillità, vi suggerisco di sfidare voi stessi nella creazione di uno "spazio sacro" da qualche parte all'interno dello spazio dove vivete. Forse siete fortunati abbastanza da avere una stanza in più, dove ritirarvi quando avete bisogno di prendervi un po' di tempo per voi. Quando uno dei vostri figli lascia l'ovile, considerate la possibilità di convertire la stanza da letto appena liberatasi in uno spazio sacro, anziché trasformarla in una stanza per gli ospiti che userete soltanto occasionalmente. Non sentitevi obbligati ad aspettare fino a quando non avrete una stanza libera per creare questo spazio. Potete sgomberare un qualsiasi angolo ed allestire un altare lì, o sgomberare uno sgabuzzino e disporre un paio di cuscini per terra per ritirarvi lì a pregare o meditare.

Dopo aver scelto il vostro spazio

Una volta scelto il vostro spazio, ripulite l'intera stanza in cui si trova (anche se intendete occupare solo un angolo). Una nuova mano di pittura sui muri potrebbe essere una buona idea. Stabilite delle regole a proposito di chi ha il permesso di accedere allo spazio sacro e chi no. Dev'essere una vostra esclusiva oppure possono adoperarlo anche i vostri famigliari quando non ci siete? Tutto intorno disponete una selezione di vedute, immagini, suoni e aromi piacevoli.

Riempire il vostro Spazio con oggetti personali

Mi piace riempire il mio Spazio Sacro con oggetti personali che mi sono stati regalati dai cari amici e membri della famiglia. Al muro ci sono appese le impronte delle mani dei miei figli che hanno fatto con l'argilla all'asilo, in un angolo sta seduta la bambola cinese di mia nonna, sul davanzale della finestra c'è una conchiglia di fiume che mi è stata donata dal mio amico Bill, che vive sulle rive del Mississippi, ed è piena di riso per nutrire lo Spirito del Corvo. Altri oggetti più piccoli se ne stanno in una ciotola di ceramica a forma di stella, che tengo appositamente per quei piccoli tesori. Dentro ci sono una manciata di conchiglie, un mezzo dollaro (per portare prosperità) che ho trovato fra l'erba in un giardinetto dove mi ero soffermata a meditare, un pezzo di amtista, una piccola sfera di cristallo da Eirene, una testa di freccia rotta ed altre cosette.

Rituali nello Spazio Sacro

Una volta ultimato lo spazio sacro, probabilmente avrete voglia di rendergli onore mediante un qualche tipo di rituale, che sia wiccan, nativo americano, un incantesimo gitano, una preghiera di gratitudine o benedicendolo nel modo che meglio si adegua alla vostra linea di credenze. Ben presto scoprirete di essere sempre più frequentemente attratti da questo spazio sacro, alla ricerca del sollievo e della pace che vi dona. Comincerete a chiedervi come avete fatto a vivere finora senza questo Spazio Sacro che offre così tanta guarigione, comodità e calore.


fonte: http://healing.about.com/cs/spirituality/a/sacredspace.htm