giovedì 8 gennaio 2009

Divinità di Imbolc

Anche se tradizionalmente Imbolc è associato a Brighid, la Dea irlandese della casa e del focolare, ci sono anche altre divinità che sono associabili a questo periodo dell'anno.

* Aradia (italiana): resa celebre da Charles Godfrey Leland nel Vangelo delle Streghe, è la vergine figlia di Diana. Ci sono delle questioni aperte a proposito dell'apprendistato di Leland, e Aradia potrebbe essere una variante di Herodias del Vecchio Testamento, almeno secondo Ronald Hutton ed altri studiosi.

* Aenghus Og (celtica): questo giovane Dio assomigliava molto ad un Dio dell'amore, della bellezza giovanile e dell'ispirazione poetica. Una volta, Aenghus si recò presso un lago magico dove stavano 150 ragazze -- tra cui la sua amata, Caer Ibormeith -- incatenate assieme. Tutte quante magicamente si tramutavano in cigni ad ogni Samhain, e ad Aenghus fu detto che avrebbe potuto sposare Caer sotanto se fosse stato in grado di riconoscerla anche sotto le sembianze di animale. Lui ci riuscì, e si tramutò a sua volta in cigno per poter stare con lei. Volarono via insieme, ed il loro meraviglioso canto faceva addormentare chiunque lo ascoltasse.

* Bast (egiziana): questa Dea gatto era conosciuta in Egitto come una feroce protettrice. Più tardi, durante il periodo classico, emerse come Bastet, un'incarnazione più tranquilla e gentile, onorata più come un gatto domestico che non come una leonessa. Ad ogni modo, in virtù del suo ruolo di guardiana, veniva spesso vista come la protettrice delle madri -- come una gatta con i suoi piccoli -- e delle nascite. Poi si evolvette ancora ed assunse l'identità di una Dea del focolare, molto simile alla celtica Brighid.

* Cerere (romana): questa Dea agricola era la benefattrice dei contadini. I raccolti piantati in suo nome prosperavano rigogliosi, specialmente le granaglie -- difatti la parola "cereale" deriva dal suo nome. Virgilio ne parla come parte di una triade, assieme a Liber e Libera, due altri Dei legati all'agricoltura. I riti in suo onore erano celebrati prima della primavera, perché i campi fossero fertili ed il raccolto potesse crescere. Catone raccomandava di sacrificare delle sementi a Cerere prima del vero inizio della semina, come gesto di apprezzamento.

* Cerridwen (celtica): rappresenta i poteri profetici, ed è la custode del calderone della conoscenza e dell'ispirazione, nell'Altromondo. In un ramo dei Mabinogion, Cerridwen dà la caccia a Gwion per un intero ciclo stagionale -- cominciando in primavera -- finché non lo inghiotte, lui in forma di seme di mais e lei sotto le sembianze di una gallina. Nove mesi dopo dà alla luce Taliesin, il più grande dei poeti gallesi.

* Eros (greca): questo Dio lussurioso era onorato come divinità della fertilità. In alcuni miti è presentato come figlio di Afrodite e Ares -- il Dio della guerra che aveva conquistato la Dea dell'amore. Il suo contemporaneo romano era Cupido. Nell'antica Grecia nessuno prestava molta attenzione a Eros, ma successivamente riuscì a guadagnarsi un suo proprio culto in Thespia. Faceva anche parte di un culto afrodisiaco ad Atene.

* Fauno (romana): questo Dio agricolo era onorato dagli antichi Romani come parte delle celebrazioni di Lupercalia, tenute ogni anno a metà febbraio. Fauno è molto simile al Dio greco Pan.

* Gaia (greca): è la madre di tutte le cose secondo la mitologia greca. Lei è la terra ed il mare, le montagne e le foreste. Durante le settimane che conducevano alla primavera, si faceva ogni giorno più calda mentre il suolo diventava più fertile.

* Hestia (greca): questa Dea vegliava sulla casa e sulla famiglia. A lei si dedicava la prima offerta di ogni sacrificio compiuto in casa. A livello pubblico, ogni municipio locale era il suo santuario -- ed ogni volta che un nuovo insediamento veniva costruito, il fuoco veniva portato dal braciere pubblico del vecchio villaggio a quello nuovo.

* Pan (greca): questo rude Dio greco della fertilità è ben conosciuto per le sue abilità sessuali, ed è solitamente raffigurato con un grande fallo eretto. Pan imparò la masturbazione da Ermes, e trasmise quest'insegnamento ai pastori. La sua controparte romana è Fauno.

* Venere (romana): questa Dea romana non è associata solo alla bellezza, ma anche alla fertilità. Nella prima primavera si lasciavano offerte in suo onore. Come Venus Genetrix, era venerata per il suo ruolo di antenata del popolo romano, e celebrata come una Dea della maternità e della casa.

* Vesta (romana): Dea romana del focolare, proteggeva la casa e la famiglia, era la custode del fuoco e della fiamma sacra. In suo nome si gettavano delle offerte nei focolari domestici per ottenere degli auspici per il futuro. Vesta è simile a Brighid sotto molti aspetti, soprattutto quelli di Dea della casa/famiglia e della divinazione.


fonte: http://paganwiccan.about.com/od/imbolcfebruary2/a/Imbolc_Deities.htm

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