Litha, brevi cenni storici

Un'antica celebrazione solare

Praticamente tutte le società a base agricola festeggiano l'estate in qualche modo. In questa data - di solito intorno al 21 o 22 giugno - il sole raggiunge lo zenit nel cielo. E' il giorno più lungo dell'anno, ed il punto in cui il sole sembra semplicemente appeso lassù senza muoversi -- in effetti la parola "solstizio" deriva dal latino solstitium, che letteralmente si traduce come "il sole che sta fermo". Il cammino del sole era celebrato e ricordato. Il cerchi di pietre come Stonehenge sono stati orientati per evidenziare il levarsi del sole il giorno del solstizio d'estate.

Attraversando i cieli

Anche se sono disponibili alcune fonti primarie che descrivono le pratiche degli antichi Celti, altre informazioni possono essere rinvenute nelle cronache dei primi monaci cristiani. Alcuni di questi scritti, combinati al folklore sopravvissuto, indicano che la Mezza Estate veniva celebrato con grandi falò sulle colline, ed era un momento per onorare i luoghi tra la Terra e il Cielo.

Fuoco e Acqua

Oltre alla polarità fra terra e cielo, Litha è un buon momento per trovare un equilibrio tra fuoco e acqua. Secondo Ceisiwr Serith, nel suo libro "The Pagan Family", le tradizioni europee celebravano questo momento dell'anno dando fuoco a delle grandi ruote e facendole quindi rotolare giù dalle colline fin dentro in un corso d'acqua. Suggerisce anche che questo potesse essere perché il giorno in cui il sole è al suo massimo è anche il giorno in cui comincia ad indebolirsi. Un'altra possibilità è che l'acqua mitighi il calore del sole, e che subordinare la ruota del sole ad essa potesse prevenire la siccità.

Tradizioni sassoni

Quando sbarcarono sulle isole britanniche, gli invasori sassoni portarono con loro la tradizione di chiamare il mese di giugno Aerra Litha. Celebravano la Mezz'estate con enormi fuochi che simboleggiavano la potenza del sole sulle tenebre. Per le genti della Scandinavia e delle propaggini più settentrionali dell'emisfero nord, la Mezz'estate era molto importante. Le pressoché continue ore di luce di giugno sono un felice contrasto all'oscurità costante che scende sei mesi dopo, a metà inverno.

Feste romane

I Romani, che avevano una festa per tutto e dovunque, celebravano questo giorno sacro a Giunone, moglie di Giove e Dea delle donne e del parto. Viene anche chiamata Juno Luna e benedice le donne con il privilegio del ciclo mestruale. Il mese di giugno ha preso il nome da lei, e poiché Giunone era la patrona dei matrimoni, questo è rimasto da sempre un momento favorito per sposarsi. Questo periodo era sacro anche a Vesta, Dea del focolare. Le matrone di Roma entravano nel suo tempio alla Mezz'estate e per otto giorni lasciavano offerte di cibo salato, nella speranza di ricevere le sue benedizioni per la loro casa.

La Mezz'estate per i Pagani Moderni

Litha è stato spesso motivo di discussione nei gruppi pagani e wiccan, perché ci sono sempre state delle perplessità sul fatto che la Mezz'estate venisse effettivamente celebrata nell'antichità. Anche se ci sono le prove che realmente questo avveniva, fu Gerald Gardner, il fondatore della Wicca moderna, a suggerire che le feste solari (solstizi ed equinozi) fossero stati aggiunti più tardi ed importati dal Medio Oriente. Nonostante le sue origini, molti wiccan e pagani scelgono di festeggiare Litha ogni anno, a giugno.

In alcune tradizioni Litha è un momento di lotta tra luce e tenebra. Il Re Quercia è visto come il sovrano dell'anno dal Solstizio d'inverno a quello d'estate, ed il Re Agrifoglio dall'estate all'inverno. Ad ogni solstizio si scontrano per il potere, e mentre il Re Quercia domina fino all'inizio di giugno, alla fine della Mezz'estate è sconfitto dal Re Agrifoglio.

E' il momento dell'anno della la luce e del calore. Il raccolto cresce nei campi con il calore del sole, ma necessita di acqua per sopravvivere. La forza del sole a Mezz'estate è al culmine, e la Terra è fertile con un ricco bottino di vita in via di sviluppo.

Per i wiccan/pagani contemporanei è un giorno di potenza interiore e luminosità. Trovatevi un luogo tranquillo e meditate sulle luci e sulle ombre del mondo e della vostra vita. Celebrate la Ruota dell'Anno che gira, con fuoco ed acqua, notte e giorno, e altri simboli del trionfo della luce sulle tenebre.

E' un'ottima occasione per celebrare all'aperto se avete bambini. Portateli a nuotare o anche solo semplicemente a correre fra gli irrigatori in funzione, poi fate un falò o un barbeque a fine giornata. Lasciate che stiano alzati fino a tardi per dare la buonanotte al sole, e celebrate il calare del buio accendendo stelle filanti, raccontandovi storie, suonando e cantando. E' un Sabbat ideale anche per la magia amorosa o per celebrare un handfasting, perché giugno è il mese dei matrimoni e della famiglia.

fonte: http://paganwiccan.about.com/od/lithathesummersolstice/p/Litha_History.htm?nl=1